Caccia al tesoro a Lucca - Treasure Hunt Activities
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Caccia al tesoro a Lucca

Caccia al Tesoro a Lucca

La città delle 100 chiese

Torri, mura e luoghi di culto tra le colline toscane

Lucca, per la quantità di luoghi di culto che ospita, è anche conosciuta come la Città delle 100 chiese. Sebbene le sue origini non siano sicure, si sa che sorse in epoca preromana in una zona paludosa e che rimase sotto il dominio ligure ed etrusco fino a quando divenne colonia romana nel 180 a.C.

Con la caduta dell’Impero Romano, Lucca fu invasa da Goti e Longobardi e visse un periodo di prosperità, diventando capoluogo della regione. A questo periodo di fioritura contribuì la presenza del Volto Santo, statua lignea situata nel tempietto del Civitali della Cattedrale di San Martino, che attraeva moltissimi pellegrini diretti a Roma.
La città entrò a far parte dell’Impero Carolingio nel 773, ed iniziò così un periodo di forte crescita grazie soprattutto alla produzione di seta.

Fiorente centro commerciale, Lucca si costituì come libero comune nel 1118 e divenne la capitale di uno dei tre ducati in cui venne suddivisa la Toscana. Dopo un periodo di grave confusione politica, la città divenne di nuovo un ducato con Paolo Guinigi e, grazie alle sue attività commerciali e ai suoi abili banchieri, riuscì a riguadagnare una posizione di rilievo in Europa. Tra il 1400 e il 1500 la città si trasformò, abbattendo le torri medievali e iniziando la costruzione della cinta muraria che la caratterizza tuttora.

 

Lucca e il Granducato di Toscana

Fino all’invasione da parte delle truppe napoleoniche, Lucca conobbe un periodo di pace. Dopo il congresso di Vienna la città passò sotto il controllo di Maria Luisa di Borbone, il cui figlio, nel 1847, firmò l’annessione al Granducato di Toscana e mise fine all’indipendenza della città.

Nell’Ottocento, oltre alla produzione tessile, Lucca conobbe un nuovo periodo di forte sviluppo economico grazie alla produzione di carta.

Il visitatore moderno non può lasciarsi sfuggire la possibilità di passeggiare sulle mura cinquecentesche. Realizzate dalla Repubblica di Lucca, che temeva le spinte espansionistiche dei suoi vicini, la cinta è interrotta da 11 baluardi e in origine aveva tre porte: Porta San Pietro, Porta Santa Maria e Porta San Donato Nuova. Le mura oggi offrono una splendida passeggiata con alberi, panche e interessanti scorci sulla città.

Caccia al tesoro a Lucca: le proposte

La Toscana è nota in tutto il mondo per la bellezza dei suoi paesaggi e per le sue città d’arte, che ogni anno vengono prese d’assalto da milioni di turisti. Noi le abbiamo visitate quasi tutte con i nostri City Game, attività super divertenti e dinamiche per vedere le facce nascoste delle città. Così è anche la Caccia al Tesoro a Lucca, un’avventura in una location ricca di cose da scoprire!

Vivere la Toscana con la Caccia al Tesoro a Lucca

Armiamoci di mappa e bussola e partiamo alla scoperta di questa incantevole città toscana. Tra indovinelli, giochi e quiz i partecipanti potranno scoprire tante curiosità e passare una giornata indimenticabile con i propri colleghi.

E se vogliamo rendere la Caccia al Tesoro ancora più interessante, potremo farlo usando un iPad: il percorso da seguire sarà lungo e complicato, ma alla fine arriveremo tutti sani e salvi alla meta! La caccia al tesoro con iPad permette ai partecipanti di sfruttare le più recenti innovazioni tecnologiche per svolgere compiti fotografici e creativi e sfidare le altre squadre.

Scoprire gli aspetti storici, artistici, culturali ed enogastronomici della città sarà parte del gioco! Costante è la creatività necessaria per superare le prove e il divertimento della scoperta di una città nuova o anche apparentemente ben nota.

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Non perdere l’occasione di visitare Lucca e la toscana!